Odi et amo

La passione per il vintage non è certo qualcosa che va e viene o che cambia nel tempo e apre una diaspora importante : si ama o si odia.

Per alcuni gli oggetti vintage raccontano una storia, per altri sono roba vecchia.

I primi, i lovers, hanno dei circuiti particolarissimi dove rintracciare gli oggetti del desiderio: mercatini, fiere, venditori specializzati e, da pochissimo, websites.

Per loro, la fase della ricerca è eccitante tanto quanto l’acquisto: è fatta di pazienza, di fortuna, di valutazione ed anche, assolutamente, di competenza.

I MERCATINI

I mercatini del vintage in Europa sono diffusissimi, ma quelli che tengono il primato per grandezza, prestigio, e reputazione, a detta degli intenditori, sono 5: il più grande è Les Puces de Saint-Ouen di Parigi, seguito a stretto giro da Portobello Raod Market di Londra, e poi Mercato El Rastro di Madrid, il Mercato delle pulci del Mauerpark a Berlino ed il nostro Mercato di Porta Portese a Roma.

Impensabile entrare in uno di questi posti e non passarci ore ed ore, questo perché il principio del vintage è proprio l’unicità: ogni oggetto, anche il più piccolo, è unico e sta lì ad aspettare che qualche occhio raffinato lo noti tra  tantissima merce e lo scelga. Per questo motivo quindi, la ricerca è la fase più lunga: girare tutti i venditori, guardare tutte le esposizioni, toccare, chiedere, valutare, informarsi e, finalmente, scegliere.

Indubbiamente, in un mercatino, coesistono meraviglie uniche e paccottiglia, ma per i vintage addicted ogni oggetto che abbia un passato, ha una storia.

I NEGOZI FISICI E ONLINE

L’ acquisto vintage in negozio ha un approccio ben diverso: si entra, si è serviti e molto spesso consigliati dal proprietario. Quello, però, che può accadere nell’ambito di una dinamica così vis a vis, è che ci si senta inibiti ed osservati durante la valutazione. Questo non accade invece durante l’acquisto presso i negozi online. Ebay, essendo la più grande piattaforma di vendita per l’usato, senza ombra di dubbio, per chi sa smanettare, è fonte inesauribile di monili da acquistare.

Ma ormai sta prendendo sempre più piede la vendita online su siti e-commerce specializzati nel settore.   Nel nostro parterre clienti vantiamo una perla come dovidetails.com, di cui abbiamo curato tutto, dal branding ai visual. Dovì ha una macrosezione al suo interno dedicata al vintage: bijoux e borse sono i protagonisti assoluti, frutti di una ricerca condotta a livello europeo e non solo.

Firme prestigiose come Chanel, KJL, Trifari, Guy Laroche o Gianni Versace impreziosiscono lo shop del sito: pezzi unici, ognuno con la sua storia glam, come il bracciale in metallo e pietre dure del designer Rodrigo Otazu, visto in un episodio dell’amatissima serie Sex & City, Vangelo per le fashion victim.